Le misure degli impianti elettrici negli edifici residenziali devono essere eseguite in modo rapido, accurato e sicuro. Questo tipo di lavoro è notevolmente facilitato dall’uso di strumenti di misura portatili come multimetri, indicatori, termocamere, localizzatori o telemetri.

Un must per ogni elettricista

In ogni cassetta degli attrezzi una cosa la troveremo di sicuro: un multimetro. In un alloggiamento piccolo sono contenute le funzioni senza le quali un installatore non potrebbe svolgere il suo lavoro. Misurazioni di tensione CA o CC, misurazione della corrente fino a 10 A, misurazione di resistenza o verifica della continuità del circuito: queste sono le funzioni base di un multimetro medio. I multimetri Sonel offrono molto di più: Sonel CMM-11/Sonel CMM-30/Sonel CMM-60, grazie a un’app sul telefono e al controllo parziale dello strumento dall’interno, consentono di effettuare misurazioni a distanza senza il timore di toccare componenti sotto tensione. A partire dal modello CMM-30, i multimetri Sonel offrono l’impermeabilità IP67. Il CMM-30 è inoltre dotato di una retroilluminazione automatica che reagisce alle condizioni circostanti, la misurazione della tensione a bassa impedenza per eliminare le tensioni indotte o di funzioni di indicazione dei valori minimi, massimi, medi di CC e CA. Il CMM-60, invece, è dotato di un registratore integrato e di un software per PC e, grazie al suo display a colori, è possibile riprodurre i risultati delle misure sullo strumento o ricavare grafici dalla registrazione.

Foto 1. Misurazioni con il Sonel CMM-60

La scelta più comune degli elettricisti

Un altro strumento essenziale per ogni elettricista è la pinza amperometrica. Oltre alle funzioni presenti nei multimetri, questi dispositivi consentono di misurare anche correnti AC e DC di elevata intensità, anche fino a 3000 A. Sonel offre un’ampia gamma di pinze amperometriche: Sonel CMP-401, passando per il Sonel CMP-1006, fino al più avanzato Sonel CMP-3000/Sonel CMP-1015-PV.

Il Sonel CMP-3000 è dotato di aggiuntivi morsetti di corrente flessibili su un cavo lungo quasi due metri, che consente di allontanare il misuratore da condotti sbarre e di utilizzare il misuratore in modo comodo e sicuro. Grazie alla comunicazione Bluetooth il dispositivo permette la trasmissione wireless dei risultati delle misurazioni in modalità “in diretta” all’app mobile. Il Sonel CMP-1015-PV, un misuratore digitale a pinza per impianti fotovoltaici, invece, è dotato di un registratore incorporato, di un display a colori per la riproduzione delle forme d’onda registrate, di una funzione per la gestione degli adattatori ad alta tensione e, soprattutto, consente di misurare la tensione fino a 1.500 VDC.

Foto 2. Sonel CMP-401

Il Sonel CMP-200 è un misuratore progettato per misurare le correnti di dispersione e differenziali, grazie all’elevata risoluzione di misura. Il Sonel CMP-3kR, invece, è un innovativo misuratore di corrente alternata con registratore. L’elenco è completato dal Sonel CMP-200F con pinze di misura aperte, senza parti mobili, in un alloggiamento più compatto che consente di effettuare misure di corrente in punti difficili da raggiungere.

Foto 3. Sonel CMP-200F

Le versioni più recenti del popolare “neon”

Gli indicatori di tensione Sonel VT-2 o Sonel VT-3 non solo svolgono la funzione di base di determinazione della presenza di tensione su un impianto in un edificio residenziale, ma offrono anche una serie di utili funzionalità: torce integrate, due gamme di rilevamento della tensione CA o la capacità di rilevare la tensione anche attraverso l’isolamento.

Foto 4. Sonel VT-3

I dispositivi più avanzati sono gli indicatori bipolari: dal Sonel P-4 che consente di testare la continuità del circuito e di verificare l’attivazione degli interruttori differenziali, al Sonel P-5 arricchito da un display retroilluminato, dalla funzione di mantenimento dei risultati e dalla misurazione della resistenza, fino al modello Sonel P-6 con una funzione aggiuntiva di identificazione delle fasi.

Foto 5. Sonel P-6

Sostituto di un metro da ampia portata

Quando si effettuano misurazioni nel settore edile, il telemetro laser Sonel LMW-100 può rivelarsi un aiuto prezioso. Questo piccolo dispositivo con un raggio di funzionamento di 100 metri può calcolare l’altezza a partire da 2 o 3 misure, oltre a calcolare la superficie e il volume delle stanze. L’installatore elettricista sarà ulteriormente soddisfatto dalla funzione di aggiunta della distanza, che gli consente di determinare la lunghezza anche del percorso dei cavi più complesso e complicato.

Foto 6. Sonel LMW-100

Alla ricerca di fili e cavi

Per individuare e risolvere rapidamente un guasto, è opportuno ricorrere al localizzatore di cavi Sonel LKZ-720. Il dispositivo identifica la fase, indica la protezione di un circuito specifico, determina il percorso sconosciuto di un filo sotto l’intonaco – indipendentemente dal fatto se il filo è sotto tensione o meno – e identifica la posizione del guasto. Al localizzatore possono essere aggiunti numerosi accessori per estenderne le funzionalità: morsetti di trasmissione e ricezione, sonde a contatto e senza contatto. Il Sonel LKZ-720 consente di utilizzare 4 trasmettitori contemporaneamente, rendendo ancora più rapida l’identificazione dei cavi nel settore dell’energia.

Foto 7. Sonel LKZ-720

Rilevamento dell’invisibile all’occhio

Un dispositivo sempre più comune per gli elettricisti è la termocamera, che permette di vedere fenomeni invisibili all’occhio, come il surriscaldamento dei componenti dell’impianto. Grazie a un sensore sensibile alle radiazioni di uno spettro con lunghezza d’onda compresa tra 7,5 e 14 μm, l’utente della termocamera è in grado di rilevare la radiazione termica dell’oggetto in esame. La termocamera è un ottimo strumento diagnostico grazie al suo metodo di misurazione sicuro e senza contatto.

Nella borsa degli attrezzi di ogni elettricista non può mancare la termocamera Sonel KT-256 che, grazie al suo design maneggevole, alla lunga durata della batteria (fino a 16 ore) e alle eccellenti prestazioni termografiche (ottenute grazie all’elevata sensibilità di 45 mK), è un’attrezzatura ideale per i professionisti che apprezzano l’affidabilità e la semplicità di funzionamento. L’opzione di fusione dell’immagine termica con l’immagine reale consente di catturare i segni nel quadro elettrico, importanti per determinare quale componente è stato danneggiato. L’ampio campo visivo consente di acquisire l’intero armadio in una sola volta, senza dover ricorrere a una moltitudine di termogrammi, la cui analisi ed elaborazione può richiedere molto tempo. La funzione di allarme temperatura consente di impostare un avviso automatico quando viene superata la temperatura impostata.

Foto 8. Sonel KT-256

In edilizia, le telecamere vengono utilizzate anche per rilevare ponti termici, umidità e danni. Ponti termici possono avere diverse cause, ma la più comune è un rivestimento termoisolante realizzato male o con poca cura.

Con l’aiuto di una termocamera è possibile rilevare anche l’umidità, solitamente invisibile a occhio nudo. Si manifesta come un’area più fredda (o più calda, a seconda del mezzo e dell’ambiente) e irregolare sul termogramma. In modo analogo, è possibile rilevare i guasti nel sistema di riscaldamento, in particolare nel sistema di riscaldamento a pavimento.

Inoltre, la telecamera termica è in grado di rilevare i tubi di riscaldamento posati nelle pareti, consentendo di determinare efficacemente gli spazi sicuri per trapanare, ad esempio durante le ristrutturazioni dei locali.

Autori: Bartosz Fijałkowski, Marcin Magierowski, Sonel S.A.